Morti di fame, voci dalla Grande guerra (8 novembre 2015)
Nell'occasione del centenario dell'entrata in guerra dell'Italia nel primo conflitto mondiale, alcune testimonianze sulla Grande guerra, per ricordare che la vita quotidiana di cui, in genere, si occupano gli etnologi, viene sconvolta dall'irruzione della grande storia con le sue decisioni e le sue tragedie.
Il maiale: buono da mangiare, buono per pensare (11 ottobre 2015)
Presenza familiare nella società rurale europea, per il contributo fondamentale che ha dato per secoli all’alimentazione delle classi popolari, il maiale è anche un animale importante in altre culture e in altre società, come quelle dell’Oceania. Anche attraverso il ruolo che esso svolge nei rituali, questo animale appare molto più vicino all’uomo di quanto non si immagini.
I frutti della memoria (20 settembre 2015)
Anche nell’epoca dei consumi intercontinentali, che ci propone frutti esotici da provenienze ignote e in stagioni improbabili, sopravvivono tracce dei frutti che si conoscono da tempo, di varietà (o qualità, come dicono i contadini) dai nomi locali che ci parlano della trasformazione del paesaggio rurale e del valore culturale della biodiversità coltivata.
Pani: dal campo al forno (21 giugno 2015)
I cereali hanno costituito per un tempo lunghissimo la base dell'alimentazione dei popoli del Mediterraneo.La diffusione dell'agricoltura si è accompagnata allo sviluppo e al moltiplicarsi delle tecniche di panificazione, che i viaggi ci fanno scoprire in tavola, per un alimento dai notevoli significati simbolici.
Uomini invisibili. Vivere da pescatori oggi, sul lago di Como (17 maggio 2015)
Un mestiere antichissimo, arrivato fino alla metà del '900 quasi immutato grazie a una cultura speciale, appare ai giorni nostri rinnovato al punto da offrire prodotti e servizi spesso misconosciuti.
Orti e orticultura (19 aprile 2015)
Testimonianza di un'economia segnata dalla penuria e dall'autoconsumo, l'orto è diventato oggi quasi una moda. Ciò giustifica una ricerca originale e una riflessione sui significati economici, sociali e simbolici che gli orti hanno avuto nelle comunità tradizionali e nelle esperienze della contemporaneità.
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